MusicalBus
Che cosa è?
E’ un ludobus costruito intorno al suono.
E’ il suo tema ludico portante.
Che giochi ha?
Ha uno Strumentario ludico completamente sonoro.
I suoi giochi sono strumenti musicali dai materiali più vari.
Come si gioca?
Per fare un suono ci vuole un gesto, l’orecchio gioca insieme all’occhio.
Si scopre con il tatto e l’udito, gioca chi tocca e chi ascolta, ogni gesto diventa importante.
Come funziona?
Ogni strumento è in risonanza con altri e questo crea relazione.
Il ludobus funziona in modo simile al suono: è animato da onde. Semplice, anche se non facile.
Chi lo gestisce?
L’obiettivo è l’autogestione in cui le regole funzionano grazie al gioco.
L’esempio è la migliore risposta ad un’orchestra senza direzione. Ogni cosa a suo ritmo.
MusicalBus
”Cerca il gesto per produrre il suono, trova il suono per produrre il gioco”
Che cosa è?
E’ un ludobus costruito intorno al suono.
E’ il suo tema ludico portante.
E’ un furgone che viaggia nei parchi, nelle piazze, nei cortili e ovunque può offrire i propri giochi.
E’ attrezzato per consentire una pratica diretta e concreta del gesto sonoro e dell’ascolto.
Il suono diventa il gioco intorno a cui costruire partecipazione e condivisione.
Con regole semplici e intuitive è accessibile a tutte le età in modo gratuito.
Che giochi ha?
Ha uno Strumentario ludico
completamente sonoro.
I suoi giochi sono strumenti musicali dai materiali più vari.
Strutture e supporti favoriscono in modo ragionato la loro scoperta e il loro uso.
Lo Strumentario comprende molteplici manufatti sonori: dai classici ai non convenzionali, dai tradizionali a quelli
inventati, più o meno semplici, spesso singolari e sempre acustici.
Il gioco principe è il suono: così lo spazio ludico si trasforma in acustico e il tempo si scuote come un crotalo.
Come si gioca?
Per fare un suono ci vuole un gesto, l’orecchio gioca insieme all’occhio.
Si scopre con il tatto e l’udito, gioca chi tocca e chi ascolta, ogni gesto diventa importante.
Quando lo spazio è attrezzato e i giochi sono a disposizione il ludobus è in cerca di animatori.
Si anima quando i partecipanti cercano fisicamente il gesto che crea il suono.
Tanti suoni significano tanti gesti, un continuo manipolare, produrre e sperimentare.
Presto chi gioca capisce: i suoni sono ribelli, tentare di governarli è l’unico modo per non farseli nemici.
Ripetere e ripetere, per trovare le differenze.
E’ un gioco di intensità in cui solo chi ascolta davvero gioca.
Come funziona?
Ogni strumento è in risonanza con altrie questo crea relazione.
Il ludobus funziona in modo simile al suono: è animato da onde. Semplice, ma non facile.
Il gioco funziona un po’ come in una canzone: introduzione, tema, ritornello.
Prima c’è un’introduzione, dove da soli si scoprecomeprodurre suoni.
Poi viene un tema, in cui insieme sisperimenta uno spazio~tempo diverso, acustico.
Poi ancora c’è un ritornello, in cui finalmente chi suonaascoltae si relaziona agli altri.
L’introduzione è autonoma, il tema è una sinergia e il ritornello una relazione.
Tutto questo funziona nel migliore dei casi: il caos è infatti sempre pronto a suonarle di santa ragione.
Chi lo gestisce?
L’obiettivo è l’autogestione in cui le regole funzionano grazie al gioco.
L’esempio è la migliore risposta ad un’orchestra senza direzione. Ogni cosa a suo ritmo.
Operatori esperti hanno cura di far funzionare il ludobus in sicurezza, secondo le condizioni
descritte e il contesto che si presenta. Il loro compito è favorire, in un certo senso, l’autogestione.
Non si tratta di fare musica, quello è un altro gioco.
Il gioco è il suono, e per gestirlo bisogna giocare con le intensità.
Mostrare con degli esempi, dare fiducia alla spontaneità e non avere aspettative.
Contatti: musicalbus@uscita.org – 3349709074 – uscita.org/musicalbus – FBK